Inedito poetico di Manuela Cecchetti
È cosa buona aspergere
manciate di rugiada
sulle speranze perse
e trapiantare tigli
nella monotonia dei giorni,
raccogliere carriole di sorrisi
da porgere nel piatto delle stelle –
focosa più del sole
scaturirà dal cielo
acqua cangiante di sapore.
È cosa saggia destare i sordi
col mistico esultare delle sterne
– facciamone tesoro –
nell’avvenire sarà penuria di letizia.
Battuta e combattuta
la strada per la luna –
il tintinnio dei sassi
è voce confidente
che scalda i sogni dei viandanti.
L’ora ferita dai rancori
trova salvezza
nel pane del perdono,
un soffio di scirocco la vita
un treno in corsa
che fa fermate quando vuole.
Nell’incertezza del traguardo
è bene rammentare
che in ogni istante
qualcuno è leso dall’errore.
Manuela Cecchetti é autrice di saggi e poesie: “La terra … un pianeta da amare” (Il Ponte Vecchio, 2019); “Il più grande essere umano del XX secolo. La straordinaria vicenda di Albert Schweitzer” (Bertoni, 2022); “Lampi Bagliori Diamanti. Meteore d’Eterno” (Ensemble, 2022); “Crepuscoli d’aurora” (Bertoni, 2023); “Anima e creta” (Ensemble, 2024). Suoi testi sono presenti in antologie e collabora con note riviste culturali italiane e straniere (Nuovi Argomenti; Gradiva-International Journal of ItalianPoetry; Il Convivio; NOVA Rivista d’Arte e Scienza; L’Altrove-Appunti di poesia; Limina Mundi; Poesia Ultracontemporanea; Revista de Poezie “CLAVIATURI”– Romania; SouffleInédit; VISLUMBRE-Messico; AtunisGalaxyPoetry; En La Masméldula-Messico; PodtekstKulturalny-Polonia; Humanity Magazine–San Pietroburgo; EUPHORIA POETS ANTHOLOGY – USA ed altre). Ha ricevuto importanti riconoscimenti in Premi letterari nazionali e internazionali.
